martedì 6 settembre 2011

Quella mattina andava tutto storto. Perfino la caffettiera non ne voleva sapere di fare il suo dovere:gorgogliava da più di cinque minuti,ma nel caffè neppure l'ombra. Di lì a poco sarebbe scoppiato tutto. La cucina a gas cadeva a pezzi e aveva un aspetto desolante:il bricco del latte aveva debordato,riempiendo di schiuma bianca e appiccicosa il piano cottura. Le macchie di unto del formanggio abbrustolito la sera prima erano schizzate come schegge impazzite sulla tappezzeria ammuffita. Ci avrebbe impeigato due anni a farle sparire. Per non parlare del pavimento:aveva rischiato di rompersi l'osso del collo e allora si che sarebbero iniziati i guai. Era scivolata sulla pipì di Jack.il bastardino che aveva trovato in strada tornando dal lavoro e che non aveva ancora imparato a fare i bisogni sul prato dei vicini. Per giunta faceva un caldo infernale nonstante fosse soltanto metà maggio.
"Questo è uno di quei giorni in cui avrei fatto meglio a restarmene a letto" bofonchiò tra sè Gladys,accarezzandosi il pancione con una mano e asciugandosi il sudore con l'altra.
Quella era la sua terza volta:ma sarebbe stato tutto diverso,ne era sicura.
Robert e Berniece,i suoi primi due figli,se li era portati via quel bastardo del suo ex marito,John;glieli aveva rapiti quando si erano separati.....
Quanod quelle immagini non ritornavano nei suoi incubi quotidiani,ci pensava sua madre Della a ricordare il fallimento di donna che era. E quella mattina,quella maledetta mattina del bricco e della caffettiera fuori uso,mamma Della si era presentata di buon'ora alla sua porta di casa.....

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