mercoledì 22 dicembre 2010

Come Pesano.... < Herman Hesse>

Come pesano queste giornate....
Non c'è fuoco che possa scaldare....
Non c'è sole che rida per me....
Solo il vuoto c'è.....
Solo le cose gelide e spietate....
....e perfino,le chiare stelle mi guardano sconsolate....
Da quando hanno saputo che.....
....Anche nel cuore l'amore muore.....

Si può perdere gran parte del panorama se si mira soltanto a far centro....

Naturalmente si dicono un mucchio di storie a proposito dell'orgasmo.
La verità è che l'orgasmo è solo la vetta finale del piacere....e....il viaggio che si fa per arrivarci,sono le piccole gioie e i piccoli giochi,che fanno le delizie dell'amore....
Un mucchio di gente non arriva mai al culmine....
Non fa crollare i muri...e tuttavia il sesso può essere ugualmente un piacere...una delizia...e combinato con l'amore può rendere la vita a due un modo assai notevole di esser vivi.....
Si può perdere una gran parte del del panorama se si mira soltanto a far centro......

Comiciai a concentrarmi sui piaceri del letto

Cominciai a studiare e a sperimentar dei mezzi per prolungare le due o tre ora nel letto con lui.....
Scoprii adesso ciò che quell'inglese intendeva dire....
Adesso non me ne stavo più in disparte ad osservare....
Partecipavo con tutta me stessa....
Cominciai ad urlare quando avevo l'orgasmo....
Non avevo più bisogno di fingere,le grida,le agitazioni,i gemiti e il grande urlo finale....quando venivo contemporaneamente a lui......

Quali sono le ragioni x cui ci si innamora?

Quali sono le ragioni per cui ci si innamora?
I professori,immagino,le sappiano.
Ma secondo me è perché ciascuno di noi da all'altro qualcosa 
di cui aveva bisogno....
Cercare una ragione razionale o logica...
beh...sarebbe come tagliare a fette un fiore per vedere la ragione per cui è bello.
Si scopre come è fatto
Ma il fiore non esisterà più.
Soltanto un gambo verde,e uno scempio di petali,e così via....
Ho sempre pensato che se si va troppo in la con le domande,
finisce che sulla ruota esce un doppio 0.
Ho sempre considerato la vita come qualcosa che io vivo come viene....
ed è l'unica vita che avrò mai.
Ho un principio,un modo di attuare l'idea che il fatto di essere
umani è qualcosa di unico,per quanto brutto sia il mondo,
e quali siano le sue usanze e le sue leggi....
Non andavo a fondo nell'esplorare che cosa fosse l'amore...
....Né strappavo i petali al mio fiore....

Io ero una puttana meravigliosa.

Io ero una puttana meravigliosa....
Non vedo nessuna ragione di non ammeterlo - adesso che i miei giorni e le mie notti di ragazza sono ormai lontani anni e anni.
Napoleone certo non ha mai detto di non essere un meraviglioso generale.
Non ho mai consociuto un attore che non dicesse di essere meraviglioso.
Quanto poi ai magistrati,ai senatori,ai pezzi grossi della politica,tutti quanti,sia a letto,sia in salotto,mi hanno sempre dato l'impressione di sapere benissimo il loro valore,la loro posizione......
<Tratto da "Le memorie di una Maitresse Americana" di Nell Kimbal

Fu così che diventai una puttana in uno dei migliori casini si Saint Louis. Io ero chiamata Goldie Brown

A quell'epoca non sapevo che io stessa sarei diventata una della attrattive della casa e che vi sarei rimasta per molto tempo;io ero chiamata Goldie Brown.
La Signora Flegel mi spiegò i convenevoli da salotto,e il lavoro in camera con il cliente.
"Comportati come se stessi facendo la più bella scopata della tua vita,gemi,sospira,rotolati,invoca pietà,digli che è un uomo terribile - alla fine - congratulati con lui per la sua grossezza,il suo peso,per essere venuto così tanto;fa dei piccoli gridi,quando fingi di venire con lui.
Ah.Un consiglio:farai meglio a non venire davvero,ma danne tutti i segni.
Ci sarà qualche uomo che vorrà che ti dimostri timida,in modo che lui debba forzarti a riceverlo,e qualche altro vorrà che tu dica delle parolacce,ne conosci?".
Io annuii.
"Questa sera ti porterai di sopra 4 o 5 clienti;non fargli fretta,la nostra non è una casa di quel tipo.
Dopo ogni volta,lavati bene riaggiustati i capelli e il vestito,e ritorna giù;se lui ti offre una boccetta di profumo,ringrazialo;se ti darà un extra in denaro,è roba tua.
Non devi prendere nessun appuntamento con lui fuori dalla casa,devi sempre dire al cliente che tu sei addirittura pazza di lui;lui viene qui proprio per sentirsi dire questo genere di cose,per ricevere questo tipo di attenzioni;sapendo che sei così giovane e così nuova,ti domanderà per quale motivo sei finita qui.
La cosa che più gli piace sentirsi dire è che sei stata rovinata da un vecchio,e che eri pura come un giglio.
Racconta queste cose in tono triste,abbracciandolo,mentre le dici;anche per questo vengono qui.
Vedrai che scopare è soltanto una parte dei nostri doveri al servizio del cliente".
....Ho rivissuto quella giornata migliaia di volte nella mia mente....
....La maggior parte delle puttane sono delle terribili bugiarde,a proposito del modo in cui diventarono puttane;raccontano delle storie stupide e tristi per impressionare il cliente,ma quasi mai quella roba lacrimevole è vera....
....Quanto a me fu esattamente come l'ho raccontata adesso,senza aggiunte né abbellimenti.
 <"Fu Così Che Io Diventai Una Puttana In Uno Dei Migliori Casini Di Saint Louis>"
< Tratto da "Le memorie di una Maitresse Americana> di Nell Kimbal
Era il tardo pomeriggio quando mi parve di aver trovato la casa giusta.
Avevo camminato per circa 1 miglio,i tacchi delle scarpe erano consumati e mi erano venute le bolle dietro i talloni.
Provavo un senso di smarrimento;ed ecco qua,la statua di un moretto con un anello di ferro in mano,quella era la casa,tutte le persiane erano chiuse,e c'era una breve gradinata che portava a un grosso portone....
C'era una maniglia di campanello,lustra e dorata,che fuoriusciva dalla bocca di un animale di ferro - che inseguito capii era un leone.
Tirai pian piano,e poi più forte,e in qualche posto all'interno udii un leggero tintinnio.
Rimasi lì in piedi con le braccia conserte;sopra il portone v'era una lunetta,una specie di spioncino....stavo per tirare di nuovo il campanello,quando lo spioncino si aprì ,e una voce disse :"Si?".
Sarebbe stato inutile spiegare qualcosa che non avevo nemmeno pensato di formulare;mi venne in mente di fare un gesto disperato;mostrai l'orologio.
Vi fu un silenzio;il portone si aprì forse per mezzo palmo,e una piccola mano - di un una donna - si sporse fuori e rimase col palmo in su come a dire - mettilo qui -; io vi misi l'orologino;vidi che il portone era agganciato con una grossa catena d'acciaio;mentre veniva richiuso con un colpo.
Ecco qua,anche l'orologio se n'era andato;l'orologio che avrei potuto trasformare in una cena e in un letto;restavo lì incapace di muovere un piede,indolenzita in tutto il corpo,con un'improvvisa voglia di fare pipì e di mettermi a correre.
Stavo già per alzare il pugno,pronta a tempestare di pugni il portone,quando si aprì per metà e un ometto - grasso con gli occhi insonnoliti,i radi capelli gialli in disordine e i baffi spioventi - allungò verso di me una mano che teneva l'orologio.
Era Mr Flegel....
Mi chiese:" Dove lo hai avuto questo?".
"Me lo ha dato Zia Letty" - dissi io.
Mr Flegel disse solo :" Vieni dentro".
Mi trovai in un corridoio piuttosto buio,con un grande attacca panni con uno specchio,un porta ombrelli cinese,un morbido tappeto sul pavimento e ,in fondo v'era un vasto salotto con le tende tirate,pieno di mobili pesanti.
Era troppo buio per distinguere bene le cose,ma sentii l'odore di cipria,di cera per mobili,di acre fumo di sigaro e di whisky versato.
Per quanto si possa arieggiarlo e pulirlo,nel salotto di un casino quest'odore rimane sempre;e sempre l'odore di donne....quello....e sentore di fiati grevi,s'impregnano nelle tappezzerie e nei muri.
Dopo un po di tempo,non lo si nota quasi più....
In 5 minuti;dopo una fumante pisciata,stavo dando fondo a un'enorme scodella della più deliziosa pietanza che avessi mai mangiato.
Mr Flegel continuava a tirarsi i baffi;disse che avrei dormito con Trudy e domattina avrebbe preso una qualche decisione a mio riguardo.
non mi importava se mi avessero venduta come carne da macello o se mi avessero gettata nella strada;ero piena di cibo e sorseggiavo il caffè con la panna....
<Tratto da "Le memorie di una Maitresse Americana" di Nell Kimbal
Me ne stavo lì ferma;passò un uomo,si toccò il cappello,e poi si voltò.
Non mi ero mossa,sempre con l'orologio della zia - l'unica cosa che Charlie mi aveva lasciato - e d'un tratto nel mio cervello dovette prodursi una sorta di contatto.
Il sorriso di quell'uomo,il fatto che si fosse toccato il cappello,e l'orologio che mia zia aveva ricevuto dai Flegel che gestivano un casino a Saint Louis.
Non so cosa avrebbe fatto un?altra ragazza,ma penso che il 99% sarebbe andata al banco dell'ebreo e avrebbe impegnato l'orologio.
Io decisi di cercare la casa dei Flegel,dove aveva lavorato la zia,e chieder aiuto a loro - sempre se non avesse mentito dicendomi che era stata una puttana di alto bordo in quella casa.
Non sono in grado di dare una spiegazione veramente razionale alla mia decisione.
Ho sempre seguito i miei istinti e se qualche volta mi hanno cacciato nei guai,il più delle volte si sono dimostrati giusti,come la pioggia in primavera.
Non ho mai avuto nessuna passione per chiromanzia,per le predizioni col tè,o guardando una palla di cristallo,ma vi sono alcune cose che non posso spiegare,come 2+2 fa 4;e a volte mi sembra di essere spinta a far le cose da un'altra me stessa,che se ne sta in disparte,fuori portata,e mi dice :"Forza". 
<Tratto da "Le memorie di una Maitresse Americaan> di Nell Kimbal
 Fossi stata scaraventata sulla luna,non sarei stata più trasecolata;
Quando arrivai a Saint Louis,nel Maggio 1867,appena uscita da una cascina,con un uomo senza mano,Charlie.
Camminavo per la strada tenendomi stretta al braccio di Charlie,con gli occhi sgranati;mi rifiutavo di salire sulle carrozze a nolo,e avevo una tale paura che il sudore mi trasudava dal vestito.
Insistevo con Charlie per tornarcene nella nostra stanza,ci spogliavamo in fretta e ci buttavamo sul letto.
Lo facevamo anche 4,5 volte al giorno,con tutit i giochi possibili,cacciando la faccia in ogni posto,
e facendolo per davanti e per di dietro.
Era una vera frenesia,come quella di un giovane visone in calore;ero talmente impaurita che avevo bisogno di sentirmi al sicuro come un bambino che ha bisogno
della tetta da succhiare.
Charlie non era troppo sicuro di se,giocava molto a carte e faceva la posta a qualche nave che andasse in Amazzonia.......
......Tutto questo durò 2 settimane.....
Un pomeriggio stavo tornando alla nostra pensione,piena d'appetito.
La padrona della pensione - una donnetta coi capelli neri - era nel corridoio,e mi sbarrò la strada per le scale: "E' inutile che vai di sopra" - disse - "Qui non hai più stanza".
Io rimasi di stucco,naturalmente,impietrita dallo stupore e dalla paura.
La donna scosse la testa come se mi compatisse;io balbettai qualcosa,non lo so che cosa,poi aggiunsi: "E io adesso,che faccio?Dove vado?".
"Questo è affar tuo,ragazza mia;e adesso sgombra".
Mi prese per le spalle e mi spinse fuori dalla porta.
Rimasi lì,a guardare la strada.
Ero scossa da singhiozzi asciutti,me ne stavo lì,in gonna,camicetta,busto,mutande,la giacchetta,le scarpe e le calze;in mano una borsetta fatta all'uncinetto,con poche monete dentro,meno di un dollaro.
L'unica cosa che sapevo era che non avevo nessuna intenzione di tornare a casa in campagna.
Avevo cominciato a vedere la vita come la si viveva in città.   
<Tratto da "Le memorie di una Maitresse Americana> di Nell Kimbal                                       

Vorrei....Vorrei...

I rapporto umani possono essere molto complicati.
Ma questa non è certamente una novità,né tanto meno una
circostanza rara.
Il vero casino arriva quando a complicarsi sono le relazioni
con persone per noi particolarmente importanti
(per una ragione o per l'altra).
Da qui in poi è un circolo vizioso:più le cose si complicano,
meno si ha voglia di fermarsi a chiarire;
meno si  ha voglia di chiarire,più la situazione continua
a complicarsi etc....
Ci si rende così capaci di incasinarsi in ragnatele che nemmeno
SpiderMan sarebbe in grado di tessere....
Col passare del tempo mi rendo conto che di tali
casini sto diventando una professionista,
e non è che la cosa mi entusiasmi....
Vorrei avere le idee più chiare,vorrei imparare a dire
"chi se ne frega",vorrei smetterla di riflettere tanto senza
concludere nulla,a volte vorrei essere intollerante,
forse anche menefreghista di più....
....vorrei....
....vorrei....
....troppe cose....
....decisamente troppe.....

Ho solo bisogno di amarti

unica luce nella scura notte della mia vita chissà cosa starai facendo?
Starai dormendo,mangiando,cantando,bevendo,ridendo...
o baciando qualcuno?
Non so perché ma io ti immagino sempre sola,
chissà con che diritto poi...
Ed io? Che sto facendo? Niente....
Sento la pioggia battere....una,due,sigarette e penso che....
ho solo bisogno di amarti....
Amare la tua vita,il tuo respiro,ciò che fai e 
soprattutto come lo fai....
Ora vivo dell'amore che non mi dai perchè 
non immagini neanche che io io esista....
Ma ugualmente io rigenero me attraverso il pensiero di te.
La tua pelle l'accarezzo in tutto ciò che tocco....
Cerco il tuo sorriso nei volti della gente....
Ma ormai...
Il sonno non dà quiete al mio corpo,perchè vorrei dormire
solamente sul letto della tua anima....
Il vino non disseta più la mia anima,perchè ho unicamente sete di te.
La droga non spegne più le mie angoscie
,perchè già tu scorri nelle mie vene....
Gli amanti nn alleviano più la mia sofferenza,
perchè desidero solo il mio quinto elemento,che sei tu....
Neanche la notte,a questo punto senza stelle,
confonde la mancanza che ho di te...
E dunque io ho solo bisogno di amarti...

martedì 21 dicembre 2010

Angelo della Morte
Monarca del regno dei morti
Sadico chirurgo della Morte
Sadico del sangue più nobile
Chirurgia senza anestesia
Senti il coltello trafiggerti in profondità
Inferiore,inutile per l'umanità
Incatenato urlando per morire
Angelo della Morte
Monarca del regno dei morti
Infame macellaio
Angelo della Morte
Le ali di un Angelo si sono spezzate 
non per il dolore di un amore perso
ma per quello più profondo di un amore
mai vissuto....mai realizzato.....
Da quel volto pallido cadono lacrime di caldo sangue
che dagli occhi,prima limpidi,
non smettono di sgorgare
Ora vaga,distrutto a capo chino,su questa terra
che gli sporca i piedi
nulla ora smuove i suoi pensieri,non c'è più speranza
nei suoi occhi
né gioia nel suo cuore,né luce nel suo volto.
Per ogni Angelo che,come lui,cade giù,
c'è un Demone che all'udir dell'eco
di quei passi incerti e tremanti sorride soddisfatto....
Sentì qualcosa di sconosciuto entrarle dentro....
Era bagnato e...caldo allo stesso tempo....
Come poteva esservi al mondo qualcosa di....
così bruciante e umido al contempo?
Le labbra erano utilizzate solo per parlare....
ma quel ragazzo le aveva posate sulle sue....
e aveva cominciato una piccola danza....
Qualcosa dentro di lei,le diceva di schiuderle....
e provare così brividi diversi da quelli del freddo o del caldo....
Aperte le labbra,di nuovo la sensazione di bagnato
e del calore avvolgente la trascinò via....
Non si accorse nemmeno della mano di lui
intenta a slacciarle il bustino....
Poté solamente scoprire un nuovo tipo di caldo.
Bruciava intensamente e.... ed invogliava a riaverne ancora...
e ancora....
Si spinse verso di lui come ad avere timore 
che quella fonte si esaurisse e non gli donasse più
ciò che aveva appena scoperto....
Insinuo dentro le labbra del ragazzo la propria lingua,
ancora non capendone il reale uso e scopo....
Voleva solo capire....
Troppo ingenua per vedere ciò che realmente stava accadendo....
Il calore aumentava ed aumentava ed aumentava!!!
Riusciva a sentire così bene quel corpo stretto al suo....
E quella nuova sensazione la trasportava,
senza farle capire la realtà circostante...
Ma...
Ciò che avvenne dopo la risvegliò bruscamente....
Sentì cadere sul letto il proprio bustino,
mentre la camicia del ragazzo veniva gettata lontano....
Si allontanò,mentre il ghiaccio le ricoprì il corpo,
quasi a proteggerla....
Non era stata sua,come azione,era un riflesso
incondizionato....
Lo allontanò leggermente,chinando la testa di lato....
Cosa vuoi dire....?
Chiese,avendo osservato la sua ultima domanda....
Non aveva mai dato importanza al corpo....
Quasi non sapeva che farsene....
L'unico motivo per cui ne aveva uno,
era per abitare il quel mondo....
Lei era nata dal ghiaccio....
Non sapeva niente di tutto ciò che era il mondo....
Si portò una ciocca di capelli dietro l'orecchio
e sorrise....
Il tuo calore è piacevole....
mi ricorda il sapore di casa.....
Sussurrò solare....
Ma non so cosa significhi tutto questo....
Puoi speigarmelo?
Chiese gattonando nuovamente versi di lui
portando una mano sulla sua guancia
baciandolo dolcemente....
Bevo le tue parole come fossero veleno
Assaporo gli accordi e gusto le note
mi inebrio della tua voce di velluto
Angelo nero dagli occhi di giada
quanto alto puoi volare?
Quante anime puoi salvare col tuo canto?
M'accarezzi l'anima con piume morbide
culli i pensieri e per me imbastisci sogni
siedi sui cristalli e parli coi venti
Mi narri storie dai sapori intensi
con un sussurro spezzi i disegni del destino
per me fermi il tempo e il mondo intorno.
MA PERCHE' A TUTTI PROMETTI IL PARADISO
E A ME HAI RISEVATO L'INFERNO?

domenica 19 dicembre 2010

Nessuno ascoltava
Nessuno tranne lei
Ha sentito come sente l'escluso
Umiliato nella solitudine
Evitato dalle folle
Ho imaparao ad ascoltare
Nella mia oscurità il mio cuore sentiva musica
Vorrei insegnare al mondo
Nessuno ascolterebbe
Solo io posso sentire quella musica
Poi finalmente,una voce nel buio
Sembrava gridare "Io ti sento
Sento le tue paure
Il tuo tormento,le tue lacrime"
Lei ha visto la mia solitudine
Riempito il mio vuoto
Nessuno tranne lei
Ha sentito come sente l'escluso
Nesuno ascoltava
Nessuna tranne lei
Ha sentito come sente l'escluso....
 

RoSa NeRa

Sono il Silenzio Che Fa Male.
La Paura Di Sbagliare.
La Certezza Di Fallire.
Sorella Illegittima Di Morte e Sonno.
Goccia di Notte Che Stilla Di Notte.
E Sopratutto Non So Più Che Sono,
Se Brucio Davvero O Divampo Per Gioco.
...tutto è buio....
....nella notte....
....mi sono smarrita....
....sono ciò che nn sento....
Io Sono Ciò Che Non Hai Mai Visto.
Io Sono Tutto Quel Che I Tuoi Occhi Guardano.
Io Sono Tutto Quel Che Senti....
Io Sono Tutto E Niente....
Ladra Di Rose.
Persa in uun labirinto di specchi.






"Passa tranquillamnete tra il rumore e la fretta e ricorda quanta pace può esserci nel silenzio"

Finchè è possibile senza doverti abbassare,sii in buoni rapporti con tutte le persone.
Dì la verità con calma e chiarezza;e ascolta gli altri,anche i noiosi e gli ignoranti;anche loro hanno una storia da raccontare.
Evita le persone volgari ed aggressive ;esse opprimono lo spirito.
Se ti paragoni agli altri corri il rischio di fa crescere in te orgolgio e acredine,perchè sempre ci saranno persone più in basso e pià in alto di te.
Gioisci dei tuoi risultati così come dei tuoi progetti.
Conserva l'interesse per il tuo lavoro,per quanot umile;ciò che realmente possiedi per cambiare le sorti del tempo.
Sii prudente nei tuoi affari,perchè il mondo è pieno di tranelli.Ma ciò non acciechi la tua capacità di sidtinguere la virtù;molte persone lottano per grandi idelai,e dovunque la vita è piena di eroismo.
Sii te stesso.Sopartutto nn fingere negli affetti e neppure sii cinisco riguardo all'amore;poichè esso è perenne come l'erba.
Accetta benevolmente gli ammaestramenti che derivabo dall'età,lasciando con un sorriso sereno le cose della giovinezza.
Coltiva la forza dello spirito per difenderti contro l'improvvisa sfortuna.Ma nn tormentarti con l'immaginazione,molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine.Al di la di una disciplina morale,sii tranquillo con te stesso.Tu sei figlio dell'universo,non meno degli alberi e delle stelle;tu hai diritto ad essere qui.E che ti sia chiaro o no,non vi è dubbio che l'universo ti si stia schiuendo come dovrebbe.
Perciò sii in pace con Dio,comunque tu Lo concepisca,e qualunque siano el tue lotte e le tue aspirazioni,conserva la pace con la tua anima pur nella rumorosa confusione della vita.
Con tutti i suoi inganni,i lavori ingrati e i sogni infranti,è ancora un mondo stupendo.
Fai attenzione.
Cerca di essere felice
Trovata nell'antica Chiesa di San Paolo ,Baltimora,1692

A volte la corrente ci trascina verso sentieri che non avremmo mai pensato di poter percorrere....
Ci sentiamo persi,impotenti di fronte ad ostacoli che non avevamo preventivato e che improvvisamente,stravolgono i nostri piani ed il nostro cammino.....
Cerchiamo di resistere a quella "corrente" che sembra volerci distruggere,annientare,e ci dimeniamo con tutte le nostre forze,pur consapevoli che,essa,è più forte di noi,e che malgrado i nostri sforzi,continuerà a trascinarci....
a tratti impetuosa e violenta,a tratti dolce e tranquilla....
Quella "corrente",inaspettata e sconvolgente,ci costringe a cambiare rotta,a rielaborare i nostri percorsi le nostre mete perché sappiamo bene che non possiamo tornare indietro....
Sappiamo bene che tutto ciò che credevamo di poter gestire da soli  non è che un vago ricordo e che tutto,o quasi tutto,è d ricostruire e ridefinire.....
....ed intanto la " corrente" continua a trascinarci ma,pian piano ci abbandoniamo ad essa e iniziamo a capire che forse,ci porterà dove,coi nostri progetti pianificati non saremmo mai arrivati,facendoti conoscere luoghi ancor più belli di quelli che avremmo voluto vedere....
Così un pà alla volta sentiamo che quella,in fondo,è la nostra vera strada da percorrere....
...l'unica che può farci arrivare all'infinito mare del nostro "essere".....
Non mi abbandona mai questo senso di amarezza;è come se avessi in bocca un sapore amaro,agre,aspro che non vuole più andar via. Provo a sciacquarmi la bocca ma niente,resta lì. E' cocciuto,testardo e non vuole più andare via e quando ci penso,quando assaporo questo senso di amaro,le lacrime mi salgono agli occhi,pungono come mille spilli e come una pioggia,allagano le mie guance.Mi porto le mani nei capelli,mi dispero ma non c'è nulla da fare. Le cose si affrontano mi dico....ci provi anche....ma il senso di amarezza permane...Continui a piangere,fin quando non resti vuota,fin quando non consumi tutto il peso che ti corrode l'animo. Ormai questo senso di amarezza ti fa dimenticare cos'è la gioia,cos'è la felicità,cos'è l'allegria e nel tuo animo non resta che tristezza e solitudine. Provi ad urlare sperando che qualcuno ti ascolti,ma dalle tue labbra non esce alcun suono!
Ecco io mi sento così!!!! 

Voglia di chiudere gli occhi....

Voglia di chiudere gli occhi e trovarsi altrove....
Voglia di chiudere gli occhi e sentire il cuore sollevato da ogni dolore....
Voglia di chiudere gli occhi e sorridere dinanzi alla vita....
Voglia di chiudere gli occhi e scoprire un mondo pieno di amore....
Infatti mi sento vuota come un vaso privo di fiori....
Fredda come un vento del nord e triste come una giornata uggiosa....
Mi guardo intorno e vedo solo le macerie di tutto ciò che è stato....
mi guardo intorno e vedo solo i disastri che ho generato...
Forse non c'è speranza che io risolva i miei casini,anzi,ne vado a crearne altri....
Forse non c'è speranza in un miglioramento nella mia persona....
I giorni che passano mostrano quanto io sia ancora infantile....
Credevo di essere cambiata ma forse sono sempre la stessa,
anzi,sono peggio di prima.
Mi dispiace per tutte le persone che ho deluso!!!!!!!!

La realtà si sgretola in un volo di farfalle purpuree...

Ho visto la realtà sgretolarsi,spezzarsi e frantumarsi in un volo di farfalle purpuree...
 Il colore dell'amore e della passione!
Sotto i raggi del sole le ali brillavano di un intenso amaranto e i riflessi ramati,sembravano
tantissime venuzze colme di sangue....
Non sono altro che un caloroso abbraccio e un dolce bacio su labbra eburnee.

Sono Un Angelo Nero

Sono un Angelo Nero
Crudele
Senz'anima
Senza pietà
Senza cuore
Occhi colmi d'odio
Occhi colmi di desiderio ardente
Occhi colmi di cattiveria
Occhi colmi di passione
Sono un Angelo Nero
Ho sofferto il peccato ma poi
ci ho goduto
Ho agognato la morte ma poi
l'ho vinta
Occhi colmi d'odio
Occhi colmi di desiderio ardente
Occhi colmi di cattiveria
Occhi colmi di passione
Sono Un Angelo Nero!
Amore non amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana.
Oh no! Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai.
Amore non muta in poche ore o settimane,ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio;
se questo è errore e mi sarà provato....
io non avrò mai scritto,e nessuno avrà mai amato.... 
W.Shakespeare

Ciò che desidero

Ciò che desidero è così lontano....
distante nel cuore e nello spazio....
ciò che desidero è dentro me ogni istante....
nei miei sogni e nelle mie speranze....
ciò che desidero è impossibile....
o così sembra essere ora....
ciò che io desidero fugge via distratto....
mentre io aspetto,
ciò che io desidero è Amore....
quell'Amore che ti rapisce e ti porta via lontano....
 

Oggi si sta a casa....

Oggi si sta a casa ad assaporare l'odore della terra quando piove.
Ad ascoltare la pioggia che cade e batte contro il vetro,producendo un soave suono,sublime canto....Oggi si resta a casa per il cuore gonfio di tristezza e tutto il mondo appare opaco e tetro....Ancora mi chiedo cosa mai sarà tutta questa malinconia e questa sensazione di amaro in bocca! Rivoglio il mio cinismo,il mio sarcasmo....invece,devo convivere con queste vecchie ed inspiegabili sensazioni! Sarà il tempo? O è una nuova paura? O una nuova ossessione? Sono forse innamorata? Non credo o è troppo complesso per capirlo,per comprenderlo appieno quello che sta accadendo oggi,in questo preciso momento,questo preciso giorno....Niente persone che girano intorno....Sola! Per scoprirsi e aprire il proprio cuore come petali di un bocciolo di rosa. Delicati,eppure,pieni di vita e forza! Chi io? No...è solo una metafora.... Oggi sono fragile e potrei rompermi in qualsiasi momento. Cuore di vetro? No,lo voglio di pietra!!! Ma no per non amare più,ma solo per essere più forte per non potermi mai arrendere!!! Mi rimbocco le mani e cerco di mandare via questa vecchia mestizia!
Gli occhi di lui erano due sfere nere.
Assorbivano tutto e non rivelavano nulla.
Non che di lui volessi sapere di più.
Quello che avevo visto in superficie non mi era piaciuto,
quindi dubitavo potesse piacermi ciò che si celava in profondità.
Peccato non fosse del tutto vero.
In effetti parecchio di quello che avevo visto mi era piaciuto.
I muscoli lunghi e asciutti delle braccia,le spalle larghe e il sorriso,
allegro e seducente al tempo stesso.
Ero in conflitto con me stessa,
perché cercavo di ignorare qualcosa che in realtà trovavo irresistibile...

All'inizio era tutto così nuovo,così bello e sereno....prima che tutto si trasformasse in una manciata di polvere.....

Ti strapperò via ,cuore mio
Cuore sofferto
Cuore amaro
Cuore spezzato
Quante volte hai versato sangue
Quante volte ti sei chiesto perché
Quante volte hai cercato una ragione al dolore
Ma per cosa?Per sentirti dire mezza verità?
Le menzogne serpeggiano e ti avviluppano
O per essere ignorato?
Agonizza nella tua tomba mentre ti strappano via.....

Bugie

"No,sono solo atroci bugie,simili ad ottimo miele che mi fa soffocare e mi fa sciogliere la lingua.
Con dei complimenti affettati,tu mi inganni".
Bugie,inganni...quante altre maschere dovrò togliere per scoprire la vera persona che c'è sotto?
Quante altre volte dovrò mangiare sale?
Quante altre cattiverie dovrò mandar giù?
E ancora mi chiedo perché...Perché tutto questo?
Perché la gente preferisce indossarle queste maschere?
Perché preferisce ricoprirsi di menzogne a fare del male agli altri?
Perché?
E' più felice?
Eppure credevo che era il contrario....
Che si è più felici quando si è se stessi....
Forse davvero sono contenti quando lasciano rovi di spine che vanno a conficcarsi nel cuore delle persone che amano...almeno così il mio è stato lasciato:
in una gabbia di spine di rose che non riesce a districarsi.
Ancora non so chi ringraziare:
se il mio stupido cuore che ama struggersi e n dare retta alla ragione o a te,che se anche provavo a dirti queste cose neanche capiresti.
Ormai sei diventato solo uno spettro...
un ricordo offuscato...un brutto sogno da cancellare....
Eppure hai lasciato un segno nell'anima,
che vorrei con tutto il cuore cancellare e non ci riesco.
Vorrei tanto strapparmi il cuore ma non ci riesco,
ho troppa paura di farmi male!

giovedì 16 dicembre 2010

Legata

E' facile nascondere la verità dietro a menzogne....
Così come i sentimenti dietro una maschera....
la felicità dietro finti sorrisi....
Legata a catene invisibili....
che stringono forte...
Folgore incandescente
Effluvio evanescente
Infinita grazia
Eppure,in quegli occhi innocenti
terrore e paura si annidano
Rabbia sorniona,furia dormiente
per un destino crudele come il tuo
Cherubino a cui hanno strappato le ali
Seppellito vivo dai suoi servitori
Tradito dalle persone cui servivi
Dimenticali per portare pace
al tuo animo tormentato.
Furia rossa iridescente...
Saetta danzante nella notte...
Squarcio profondo della sanità mentale...
Irruento spirito famelico...
Bramosia di un senso incompiuto...
Mai morto eppure
la tua carne è gelida....
Ti prendi la vita delle persone...
E la trasformi nella linfa vitale
che tiene vivo il tuo cuore...
Predatore malefico...
Ma vittima di un mondo folle....

martedì 14 dicembre 2010

Vai laggiù tra gli alberi.
Liberati di quel che di umano è rimasto
del tuo corpo e non innamorarti così follemente
della notte da smarrire la strada....
....infatti,ho smarrito la strada e non riesco 
più a ritrovare quella che ero.
Infatti,i giorni li trascorro perdendomi nei miei pensieri
per cercare di recuperare i brandelli dei miei resti.
Chissà,forse dovrei solo staccare un attimo da
tutto e tutti?
Magari potessi farlo....
Avrei bisogno di una pausa e recarmi in un posto
silenzioso,dove potrei trovare me stessa.

La morte degli amanti

Avremo letti intrisi di sentori tenui,
divani oscuri come avelli
Sulle mensole nuovi e strani fiori,
nati per noi sotto cieli più belli
Consumandosi a gara,i nostri cuori
come due grandi torce
due ruscelli verseranno di vampe e di fulgori
Nei nostri spiriti,specchi gemelli
Una sera di rosa e azzurro mistico
un lampo solo ci vedrà commisti,
un lungo singhiozzo carico d'addio
Un angelo,schiudendo indi le porte.
a ravvivar verrà,gaudioso e pio
Gli specchi opachi e le due fiamme morte...

Chissà se sarò piu donna....

Negli occhi ho ancora
lo stesso sguardo di bambina
e stringo al petto
la mia bambola di pezza.
Mi ripeto che domani sarà diverso
invece,è sempre lo stesso giorno
che infinito,non muore mai.
Che fa sempre più male,
che logora l'anima
e le lacrime,senza sosta continuano
a solcare le guance.
Lo so che presto mi troverò
a percorrere le strade del non ritorno
e chissà se sarò più donna.

I'm Not Here... I'm Go Away....

Su un ponte traballante avanzo con passo calmo e fiera.
Vado avanti,lungo il cammino della mia vita vuota,
con la speranza,prima o poi,di andar via.
Un giorno spalancherò le mie ali e volerò alto e lontano.
Ma per il momento,continuo a camminare e mi allontano da
questa assurda verità!
E' tutto buio qui...
Fa tanto male....
Voglio andare via...
Voglio scappare da questa cella oscura....
Voglio fuggire da questa crudele realtà!

 

domenica 12 dicembre 2010

Dimenticare e Basta....

La strada lunga e tortuosa coperta dalla nebbia...
seduta in macchina,
faccio ritorno a casa dopo una notte di sesso....
....non mi sento bene....
Insodisfatta,nervosa,stanca....
sporca....
Il mio corpo intorpidito....
Come se fossi insensibile....
Sono venuta si....
ma non o sentito nulla....
Nemmeno più il sesso mi soddisfa....
Nemmeno una goccia di piacere dal mio corpo....
Nemmeno un fremito ha scosso la mia pelle....
Il mio corpo era in quel letto nudo....
ma io nn c'ero....
Nemmeno il sesso mi disseta più....
Nemmeno il sesso allenta la mia fame....
Mi sento vuota....
Voglio scendere da questa macchina....
lascirami alle spalle lui e questa notte...
Lavarmi per togliermi di dosso quel sentore di sesso....
e lasciarmi cadere sul letto....
per Dimenticare e Basta.....

Io Da Te Non Mi Sono Mai Salvata....E Non Mi Voglio Salvare Mai....

dedicato al mio unico super eroe del cuore!

Sarà un'altra notte insonne????

Spero di no....
Ho il cervello in panne.
Vorrei poter prendere un coltello e incidere...
a fondo,scavare e tagliare....
arrivare alla radice del male....
quel male infido che giorno dopo giorno si impossessa di me....
del mio animo.
Sono esausta...
Ogni tentativo di essere felice....
è stato vano....
Ogni qualvolta ho tentato d'amare....
ho fallito....
e tutte le volte che ho sperato d'essere amata....
beh....
Ho iniziato a pensare,a credere di nn essere adatta....
sbagliata,incapace,sempre in errore....
o forse....
forse mi mancano le capacità di fare tutto questo....
di dimostrare ciò che realmente sono....
Non lo so più...
E non so nemmeno se ho più la voglia
né la forza di provare a scoprire se ho ragione 
o torto....
Ora l'unica cosa che voglio....
uscire così....
stendermi sull'erba gelida....
al freddo....
nel lugubre e affascinante silenzio della notte....
di questa maledetta notte...
e lasciarmi andare....
Lentamente spegnermi....
Per smettere di 
Scrivere
smettere di 
Pensare e....
Smettere di Sentire....

sabato 11 dicembre 2010

Voglio Rispetto......

Tante e sicuramente troppe parole....
belle parole sono state spese e pensato per descrivere l'Amore....
Sentimento indescrivibile....
Alcuni direbbero UNICO....
Ma così non è più....
Alcuni direbbero SOGNATO....
Ma così non è più....
Altri ancora direbbero ETERNO....
Tutte cose desiderate e volute fortemente dall'intero mondo....
ogni singolo essere vivente....
ogni piccolo terrestre vuole l'amore....
Io NO....
Non lo voglio più....
Non voglio più l amore,quello vero,puro unico....
amore sognato,desiderato....
amore ricambiato.
NO!Non è questo quello che voglio....
Lo vuoi sapere davvero quello che voglio?
E' semplice....
Ma sembra quasi impossibile da ottenere....
Almeno,io non ci riesco,vago da tanto in cerca di lui....
L'ho implorato....
Ho pagato caro per poterlo avere....
Il RISPETTO!!!
Ammetto che spesso ho prostituito il mio cuore,
ho ceduto il mio corpo per avere un po d'amore....
Mi sono sempre ritrovata con qualche ora di piacere,
ed un mezzo sorriso di godimento sul viso...
e tutto il resto?
Niente,non c'è!
Ci sono solo io....da sola....
Ancora affamata,vuota,distrutta.....
Prosciugata anche dell'ultima goccia d'amore che avevo in corpo....
tutto solo per una scopata celata dietro parole d'amore....
Non c'è rimedio alcuno,se non pretendere e ottenere rispetto....
Rispetto,Si,ma da me stessa....
e per me stessa....
Niente più far marchette col cuore....

pensiero notturno

Una sigaretta accesa tra le dita....
Sto nel buio della stanza....
e come al solito,il mio corpo sotto il peso dei miei pensieri....
Quel solito e inesorabile macigno che prende vita nel torpore della notte....
L'ansia e la paura pervadono le mie membra...
Le sento muoversi,farsi strada tra le mie viscere....
Le sento rimescolarsi....
Il sangue ribolle,scorre e pompa veloce tanto da battermi in testa....
Sono stanca....
I nervi cedono....
La pelle si infiamma....
Le mie palpebre si fanno pesanti....
Il mio corpo marmoreo...
Cedo al canto velato di Orfeo...
Ma come di consuetudine,non riesco a farmi cullare dalle sue braccia....
Come tutte le maledette notti la sensazioni è la medesima....
Avvolta da rami spinosi e secchi,
che ad ogni mio incerto movimento,
lacerano la mia carne....
Il cuore rallenta i suoi battiti,ma il mio cervello corre...
fugge....
lavora e da vita a una serie di incubi....
E' quel dolore....
Lo sento ancora,mi divora dentro....
come un demone si ciba del mio male.....
che invade il mio essere....
Quel demone sono io....
dentro me stessa....
Mi nutro di me,del mio dolore e delle mie paure....
Sto morendo dentro...
Lo so...Lo sento....
Ma non ho la forza di sconfiggerlo...
Di sconfiggere me stessa....
Me ne resto in disparte e mi lascio divorare....
Devastante,orribile,oscura me....
Reagisci...
Fallo per me....
Fallo per te....
Fallo per NOI!

venerdì 10 dicembre 2010

Versi sparsi....
parole inventate....
oscuri personaggi...
frammenti di me....
Una pioggia di inchiostro incessante ricopre le pagine dei miei
quaderni,esprimendo ciò che sento e tagliuzzando in mille
parti il mio essere e la mia anima,donandola a molteplici esseri e 
presenze oscure,che aleggiano nei miei incubi e nei miei racconti e nelle 
mie giornate.
Sprofondo,risalgo e annego come una marea infinita,come onde gigantesche,
come paure che salgono alla sera.
Voli mentali per crearsi,inventarsi e costruirsi un nuovo corpo,
una nuova immagine,una nuova personalità,con la speranza che duri
anche il giorno dopo,ma svanisce,appena l'alba cancella ogni brandello della 
notte trascorsa.
Sogni smembrati dalle ansie ed angosce del vivere,ma che ricucendosi
ritornano al calare delle palpebre,al chiudersi degli occhi e al ritorno di un mondo 
inventato solo per me stessa.
Speranze rinascono per sorridere nuovamente,la luce di un sorriso
prossimo brilla nell'oscurità del mio essere si capisce che sono cose vane
e futili e che la speranza e morta anni prima.

Riposa cuore vuoto.......

Rieccomi col cuore vuoto,marcio,a cui hanno rubato i battiti....
Rieccomi con la senzazione di vivere inun acquario,
priva di provare qualsiasi emozione....
Rieccomi con gli occhi bagnati di lacrime salate....
Solo tu sei riuscito a creare tutto questo.
Solo tu sei andato così a fondo come una lama per strappare i brandelli della mia anima.
Solo tu hai la capacità di rendermi così fredda e distaccata verso tutto e tutti.
Ormai pensavo che stavo venendo fuori da tutto ciò,
con sorrisi allegri e fiumi di felicità infantile....
invece,come ho scoperto a malincuore,
avevo indossato a mia stessa insaputa,una maschera 
per nascondere i miei stessi sentimenti....
per nascondere ciò che sono diventata:
una statua nella sonnolenza del meriggio.
Ora basta,ti prego,lasciami andare.....
Lasciami in pace e dimenticami.....

Sono un aneglo nero............

Sono un Angelo nero,crudele,senz'anima,senza pietà,senza cuore....
Occhi colmi di odio....
Occhi colmi di desiderio ardente....
Occhi colmi di cattiveria...
Occhi pieni di passione....
Sono un angelo nero,ho sofferto il peccato mai poi ci ho goduto,
ho agognato la morte ma poi l'ho vinta ....
Occhi colmi di odio...
Occhi colmi di desiderio ardente....
Occhi colmi di cattiveria...
Occhi colmi di passione....
Sono un Angelo nero!

mercoledì 8 dicembre 2010

Imperturbabile nella bufera impetuosa lo sguardo
sfreccia tra le raffiche, sul nero velo della notte
scivola penetrando
muri porte persone emozioni.
Calma la mente predante al gelo
trepidante la bocca che anela il rosso caldo,
l'istante magnifico in cui inghiotte la vita
un attimo abbagliante di perfetta estasi,
perfetto omicidio, perfetto amore!
Tutto in un unico dolce, violento,
terribile e maestoso scuarcio:
fontana di vita, cascata di morte
invade la bocca, le labbra, la gola,
le membra ritemprandole,
colmandole!
Riverso al suolo l'involucro,
la botte del vino più buono,
l'ampolla col nettare divino
la fisso con attenzione e stupore
per l'immane bellezza che trasmette
anche così, anche priva della scintilla vitale
che ora è dentro di me,
mi turba e mi affascina
repulsione e attrazione duellano nell'ego...
...nessun vinto nessun vincitore,
soltanto una domanda: perchè?!?!?.