mercoledì 8 dicembre 2010

Imperturbabile nella bufera impetuosa lo sguardo
sfreccia tra le raffiche, sul nero velo della notte
scivola penetrando
muri porte persone emozioni.
Calma la mente predante al gelo
trepidante la bocca che anela il rosso caldo,
l'istante magnifico in cui inghiotte la vita
un attimo abbagliante di perfetta estasi,
perfetto omicidio, perfetto amore!
Tutto in un unico dolce, violento,
terribile e maestoso scuarcio:
fontana di vita, cascata di morte
invade la bocca, le labbra, la gola,
le membra ritemprandole,
colmandole!
Riverso al suolo l'involucro,
la botte del vino più buono,
l'ampolla col nettare divino
la fisso con attenzione e stupore
per l'immane bellezza che trasmette
anche così, anche priva della scintilla vitale
che ora è dentro di me,
mi turba e mi affascina
repulsione e attrazione duellano nell'ego...
...nessun vinto nessun vincitore,
soltanto una domanda: perchè?!?!?.

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