martedì 14 dicembre 2010

La morte degli amanti

Avremo letti intrisi di sentori tenui,
divani oscuri come avelli
Sulle mensole nuovi e strani fiori,
nati per noi sotto cieli più belli
Consumandosi a gara,i nostri cuori
come due grandi torce
due ruscelli verseranno di vampe e di fulgori
Nei nostri spiriti,specchi gemelli
Una sera di rosa e azzurro mistico
un lampo solo ci vedrà commisti,
un lungo singhiozzo carico d'addio
Un angelo,schiudendo indi le porte.
a ravvivar verrà,gaudioso e pio
Gli specchi opachi e le due fiamme morte...

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